ANNUAL REPORT 2024
Da sistema a galassia: un anno di espansione per Santagostino
Il 2024 segna un anno di svolta per Santagostino, che consolida il proprio ruolo all'interno del gruppo Unipol, fortificando la sua presenza nel panorama della sanità italiana. La nostra missione di promuovere la salute, garantendo una qualità clinica sempre maggiore e un'esperienza utente in costante miglioramento, si affianca a una presenza ormai stabile nelle regioni Lombardia, Emilia-Romagna e Lazio.
La nostra crescita non ci allontana dalle persone, anzi: il legame con il territorio e le comunità locali resta il cuore pulsante di ogni nostra attività. Essere parte di un gruppo come Unipol ci permette di guardare al futuro con maggiore forza, ma senza mai dimenticare le nostre radici.



LETTERE DAL MANAGEMENT
La parola ai nostri capitani





Luca Zaccherini
CEO
Con il 2024 si conclude il secondo anno di un percorso comune tra Santagostino e Unipol, un’alleanza costruita su una visione condivisa: mettere al centro le esigenze dei pazienti e dei cittadini, garantendo servizi di qualità e monitorando costantemente la loro soddisfazione. Abbiamo lavorato per creare sinergie sempre più forti e un'integrazione solida, con l’obiettivo di rispondere a una sfida cruciale per il sistema sanitario italiano.
Il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) rimane un pilastro fondamentale, ma non è più sufficiente. Secondo i dati dell’Osservatorio Sanità, il 60% degli italiani ritiene che il SSN, nella sua forma attuale, non sia in grado di soddisfare pienamente i bisogni sanitari e di cura. In questo contesto, l’offerta privata integrativa non è più un’opzione, ma una necessità. Serve maggiore qualità e un aumento della capacità di risposta, sia per chi si affida al privato come utente sia per chi lo fa come assicurato.

Luca Zaccherini
CEO
Unipol, in questa prospettiva, ha scelto di investire in Santagostino per due motivi principali: da un lato, per soddisfare in modo più efficace i bisogni di salute dei cittadini; dall’altro, per ampliare la catena del valore nel mercato sanitario. A fronte di una spesa privata in sanità che rimane stabile, il nostro obiettivo è far crescere la quota intermediata – quella degli assicurati – a beneficio dei cittadini e dell’intero sistema.
Santagostino, dal canto suo, è fortemente impegnato a innalzare i propri standard qualitativi, puntando a un livello di eccellenza che rispecchi il valore e l’affidabilità del brand Unipol.
Guardiamo al futuro con la determinazione di proseguire su questa strada, per costruire insieme un modello di sanità che risponda alle aspettative delle persone, sia sostenibile e accessibile, e contribuisca a rendere più forte l’intero ecosistema sanitario.







Andrea Porcu
General Manager
Il 2024 è stato l’anno del consolidamento: un Santagostino ormai parte integrante di un grande gruppo industriale come Unipol, in una prospettiva di sinergia strategica sempre più forte. Ma cosa ci aspetta nel futuro? Innanzitutto, la conferma di ciò che ci rende unici: un eccellente rapporto qualità-prezzo, una qualità clinica percepita elevata, accessibilità e digitalizzazione, oltre al continuo ampliamento dell’offerta clinica.
Guardiamo a nuove aree di crescita e posizionamento, con un’offerta sempre più "premium". Un esempio è rappresentato dai check-up inaugurati nel 2024, pensati per rispondere alla crescente domanda di prevenzione. Crediamo fortemente in questa direzione: oggi la sanità è spesso reattiva, legata a sintomi o paure. Investire in prevenzione significa ridurre la necessità di cure future, e in questo la tecnologia può diventare un prezioso alleato.

Andrea Porcu
General Manager
I nostri sviluppi si concentreranno sui grandi centri urbani, dove la domanda di servizi sanitari è più articolata e i bisogni di integrazione con il privato sono più evidenti. Puntiamo ad ampliare la nostra presenza in sei regioni italiane entro il 2027, consolidandoci in particolare su Roma. Focus prioritari saranno il potenziamento del servizio odontoiatrico e l’espansione del servizio di diagnostica per immagini con nuove apparecchiature, a partire da Milano e Roma.
Da un lato, continuiamo a investire nella medicina fisica, migliorando i nostri centri medici con spazi confortevoli e strumenti avanzati per offrire un’esperienza eccellente a pazienti e medici. Dall’altro, stiamo accelerando sulla digitalizzazione: il futuro della sanità sarà un mix di attività fisiche e digitali, con strumenti come chat, videochiamate e dispositivi da remoto che arricchiscono l’offerta assistenziale.

Andrea Porcu
General Manager
Un’altra frontiera su cui puntiamo è il mondo aziendale: sviluppiamo soluzioni dedicate per la prevenzione in azienda, come check-up, servizi psicologici, vaccini e screening. Attraverso Gratia et Salus, società controllata da Santagostino, offriamo un servizio completo di Medicina del Lavoro, integrando ambulatori, fisioterapia, unità mobili e specialisti per promuovere una cultura della salute nei luoghi di lavoro.
Santagostino guarda avanti con l’obiettivo di continuare a crescere, investendo in qualità, prevenzione e accessibilità, contribuendo a un sistema sanitario più moderno ed efficiente.
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