L'importanza dei controlli regolari

Il cancro alla prostata è la neoplasia più comune tra gli uomini e rappresenta circa il 15% di tutti i nuovi casi di tumore diagnosticati nei maschi a livello mondiale. Solo in Italia, si stima che ogni anno vengano diagnosticati oltre 36.000 nuovi casi.

Tuttavia, grazie alla diagnosi precoce, il tasso di sopravvivenza a 5 anni è superiore al 90% per i tumori scoperti nelle fasi iniziali, un dato che sottolinea l'importanza fondamentale dei controlli regolari, come il test del PSA (antigene prostatico specifico) e l’analisi delle urine, strumenti preziosi nella prevenzione e nella rilevazione precoce di anomalie.

La riduzione della mortalità associata al cancro alla prostata può essere notevole grazie a questi controlli: uno studio pubblicato nel New England Journal of Medicine ha mostrato che lo screening con PSA può ridurre la mortalità specifica del tumore del 20-30%.